Il genere che fa la differenza (in cucina)
Dialogo fra Anna Maria Pellegrino (cuoca di cibi e storie) e Danilo Gasparini (UniPD)
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30 Marzo 2022
ore 21:00
Caffè Pedrocchi, Sala Rossini
Via VIII Febbraio 15 – Padova
Nel 1549 a Ferrara, Cristoforo di Messisbugo pubblica Banchetti, composizione di vivande e apparecchio generale, dove scrive che non spenderà: “Tempo o fatica in descrivere diverse minestre d’hortami, o legumi, e in insignare di frigere una tencha, o cuocere un luzzo su gratella, o simili cose che da qualunque vile femminuccia si sapriano fare …”
Perché l’arte è “maschio” e il mestiere è “femmina” e l’arte culinaria è sempre stata appannaggio maschile.
Le mani delle donne, che nutrono e curano, rimangono celate anche se sapienti, quasi trasparenti, come in un gioco di “nascondimenti” che nel Rinascimento fu la massima espressione culturale della gastronomia.
Con Anna Maria Pellegrino, cuoca che cucina ricette che raccontano storie e Danilo Gasparini (Docente di Storia dell’Agricoltura e Storia dell’alimentazione all’Università di Padova, Docente in “Cultura del cibo e del vino” al Master di Ca’ Foscari) si scoprirà come anche in cucina il genere ha sempre fatto la differenza.