Irruzioni

Edizione 2020

irruzioni-titolo-programma.png

Mercoledì 21 ottobre

ore 18:00

Sala Carmeli

Tra forza e violenza

Lectio magistralis di Umberto Curi

Il professor Umberto Curi aprirà per noi il festival con una lezione che affronterà il rapporto tra forza e violenza, nei suoi sviluppi storici e teoretici, toccando alcuni momenti della nostra tradizione di pensiero, dal mondo classico a quello contemporaneo. È possibile determinare delle trasformazioni che, pur avendo una loro forza, non siano necessariamente violente? Mediante interrogativi come questo, la lezione tenterà di individuare/rintracciare la differenza fra il concetto di forza e quello di violenza.

Introduce l’incontro: Vincenzo Romania (UniPd).

ore 21:00

Fistomba Social Park

Poetry slam: gara poetica per atleti della parola

Con: Daniele Gnigne Vaienti, Luca Cancian, Alessandra Mugnaini, Eugenia Giancaspro, Eugenia Galli, Valerio Mazzilli.

Conduce la sfida il collettivo poetico Rimescolate.

In collaborazione con LIPS – Lega Italiana Poetry Slam.

Giovedì 22 ottobre

ore 18:00

Sala Carmeli

Le Ortique leggono le autrici dimenticate

Il collettivo di autrici Le Ortique  ridarà voce ad alcune artiste dimenticate.

Veronica Chiossi, Alice Girotto, Chiara Pini e Alessandra Trevisan selezioneranno e leggeranno testi e poesie di alcune scrittrici, poete, giornaliste e artiste che nella storia delle rispettive arti non hanno avuto credito e riconoscimento rimanendo in secondo piano, sottaciute, dimenticate.

ore 21:00

Monkey business

Guida galattica per poestoppisti

Di e con Luca Tironi

Spettacolo di poesia performativa (e divulgativa) a tema astronomico: è un pazzo tentativo di rispondere alla domanda “Ma di preciso, cos’è che studia un astrofisico?”

ore 22:00

Monkey business

Concerto acustico-poetico di Alessandro Fiori

Una performance acustica fra musica e poesia

Un reading-concerto in cui Alessandro Fiori alternerà le canzoni del suo repertorio ventennale a letture estratte in anteprima dal suo prossimo libro di poesie “le ipotesi insopportabili”.

Venerdì 23 ottobre

ore 18:00

Auditorium San Gaetano

I modi della potenza

Dialogo fra Marcello Ghilardi e Adone Brandalise

Alcune possibili declinazioni della nozione di potenza, tema di Irruzioni 2020, intrecciano esperienze e ambiti di riflessione diversi: dalla metafisica all’arte, alla letteratura, alla strategia. Si cercherà di attraversare ed esplorare alcune di queste forme o “modi” della potenza ponendo in dialogo tradizioni di pensiero distanti nel tempo e nello spazio, dal pensiero greco antico a quello cinese e giapponese, e andando a vedere in che modo la letteratura possa essere uno strumento della potenza del dire e dell’immaginare.

ore 21:00

Auditorium San Gaetano

Quello che ho capito di De Andrè

Di e con Federico Dragogna   

De André, una delle figure più significative e influenti del panorama culturale italiano, viene raccontata e riletta da Federico Dragona (I Ministri) attraverso canzoni scomposte, storie di vita vissuta, errori, conflitti personali affiancati a quelli storici e politici del nostro Paese.

ore 23:00

Monkey Business

Mezzopalco - Concerto di poesia performativa e beatbox

Un’antologia di imprescindibili, una serie di brani-tributo agli artisti che hanno segnato il percorso di ricerca e produzione dei due fondatori del collettivo. Il risultato è un concerto-spettacolo di sole voci (due narratori e un beatbox) a tempo di hip-hop, drum’n’bass, techno, trap, jungle con le parole della poesia.

Sabato 24 ottobre

ore 12:00

Auditorium San Gaetano

Il Potenziale

Performance di teatro, danza e musica ideato dagli studenti partecipanti al progetto finanziato con il contributo dell’Università di Padova sui fondi previsti per le Iniziative Culturali degli studenti.

Lo spettacolo indaga i diversi motivi che possono portare il potenziale di una persona a non potersi esprimere e lo fa comprimendo 5 diverse vite in 5 colloqui di 5 minuti ciascuno.

ore 18:00

Auditorium San Gaetano

Presentazione del libro di poesie "Il complesso dei moti"

Di e con Anna Garbo

La scrittura dà voce alle nostre istanze, possiede il carattere forte della metafora, è un modo per riconoscere il viaggio della vita.

Relatore Vincenzo Romania, audio design: Matteo Mancini,interventi performativi di Compagnia ViaDanza e Gruppo Dimateria.

ore 21:00

Auditorium San Gaetano

Se fossi la tua ombra, mi allungherei a mezzogiorno - Storia perfetta dell’errore

Di e con Roberto Mercadini

Per Mercadini tutte le storie sembrano affermare la medesima cosa: che l’errore è il battito di coda dell’esistenza, il modo in cui essa procede e si traccia una strada nelle tenebre.  Ha composto un inno allo sbaglio che migliora, alla perdita che arricchisce, alla caduta che innalza, alla difficoltà che mette le ali ai piedi, alla pecca che si rivela – infine – una forma superiore di perfezione.