Irruzioni

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2023

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Giovedì 16 marzo / ore 18:30

Sala consiliare della provincia – Palazzo Santo Stefano
Piazza Antenore, 3

Paradisi artificiali?

Dialogo sulle accelerazioni tecnologiche con Maurizio Ferraris (UniTO) e Fabio Grigenti (UniPD)
Modera: Vincenzo Romania (UniPD)

Le accelerazioni possono produrre balzi in avanti oppure strappi, lacerazioni che impongono un nuovo modo di pensare e agire. Se la tecnologia avanza burrascosa, quali sono invece i tempi dell’umano? Siamo vittime della tecnologia o ci troviamo davanti ad una nuova possibilità?

Mercoledì 22 marzo / ore 18:30

Aula 3 – Complesso Beato Pellegrino
Via Vendramini, 13

Le Ortique leggono le autrici dimenticate

“Autrici dimenticate” e “accelerazione”: due ambiti apparentemente distanti tra loro che hanno, invece, molto in comune. Dal mondo della scrittura e della letteratura, sino a quello editoriale e ai vari contesti culturali, che hanno tentato di escludere la presenza delle donne o le hanno lasciate cadere in oblio. Le Ortique riflettono sulle ragioni della scomparsa dei testi delle scrittrici del Novecento dal canone letterario e sulla loro riscoperta oggi in atto, viva, complessa e dibattuta.

Intervengono Chiara Pini e Alessandra Trevisan (in presenza); Clelia Lombardo, Francesca Clara Fiorentin e Viviana Fiorentino (da remoto). Dialoga con Le Ortique Francesca Favaro, docente e studiosa di Letteratura Italiana.

Sabato 25 marzo / ore 21:00

Auditorium – Centro Culturale San Gaetano
Via Altinate, 71

INTERSTELLAR. Le Voyager oltre i confini del nostro tempo

Conferenza-spettacolo di e con gli astrofisici di “Chi ha paura del buio?”

L’esplorazione spaziale non rappresenta solamente la necessità umana di oltrepassare i propri limiti, è anche il desiderio dell’uomo di sopravvivere al proprio tempo.Questo meraviglioso sentimento umano è incarnato dalle due sonde Voyager, che dopo oltre 40 anni sono nello spazio interstellare e ancora funzionano. Un segnale debole, ma sono ancora in grado di comunicare con noi. Forse le Voyager viaggeranno solitarie nell’immensità del cosmo per milioni, forse miliardi di anni. Percorreremo, assieme a Matteo Miluzio e Filippo Bonaventura, uno dei viaggi più straordinari che gli uomini abbiano mai intrapreso, un segno del disperato bisogno di lasciare traccia in un universo vasto e fantastico.

Biglietto: 10 € + d.p.

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Mercoledì 29 marzo

ore 18:30

Sala Rossini – Caffè Pedrocchi
Via VIII Febbraio, 15

Tempi accelerati

Una lezione “fuori controllo” di Andrea Pase, geografo (UniPD)

Cosa sta succedendo in questa fase dell’antropocene? Tutto accelera: il consumo di energia, l’aumento della popolazione, la sua mobilità, l’inquinamento e i rifiuti, l’espandersi delle città, il numero dei dati e delle informazioni, le evoluzioni tecnologiche, la performance ad ogni costo…
Quali sono le conseguenze di questa corsa? Quali gli orizzonti di un futuro sempre più stretto? Collasso o salvezza?

ore 21:00

Chiesa Santa Caterina
via Cesare Battisti, 245

Più in fretta del cuore di un uomo

Lezione musicata con Adone Brandalise (UniPD)

” ….plus vite, hélas ! que le coeur d’un mortel” (C. Baudelaire)

L’accelerazione sembra caratterizzare in misura sempre più incalzante i processi di trasformazione della nostra organizzazione di vita, e il tentativo di stare al passo con quanto il mutamento ci chiede si incrocia spesso con la sensazione di consegnarci così a processi che paiono implicare una sostanziale destrutturazione di tutto ciò con cui siamo stati soliti identificarci. Lo stesso repertorio delle rappresentazioni della temporalità pare avviato a trovare in una finale dissolvenza il compimento della propria parabola. Ma forse proprio le condizioni di tale esaurimento sembrano a volte rendere immaginabili ed esperibili dimensioni del tempo che si sottraggono alla presa della tendenza dominante mettendola praticamente in discussione, e che si ripropongono quando la musica, la poesia, il pensiero si riaffacciano nella nostra esistenza.

Il flusso verrà sospeso da tre incursioni musicali: Lento ma non troppo, Presto con moderazione, Allegretto.

Tre invenzioni estemporanee a quattro voci di Agnese Amico (violino), Nina Baietta (voce), Michele Bondesan (contrabbasso) e Enrico Milani (violoncello)

Giovedì 30 marzo

ore 18:30

Auditorium – Centro Culturale San Gaetano
Via Altinate, 71

Spazio delle fasi

Spettacolo teatrale degli studenti UniPD

Uno spettacolo inedito sulla tematica della trasformazione tutto ambientato in un’unica stanza, interamente ideato e creato dai partecipanti ai workshop.

L’iniziativa è finanziata con il contributo dell’Università di Padova sui fondi previsti per le iniziative culturali degli studenti.

ore 21:00

Auditorium – Centro Culturale San Gaetano
Via Altinate, 71

Smettere di fumare baciando

Spettacolo di Guido Catalano

Dopo la bellezza di sei lunghi anni, Guido Catalano torna alla poesia con una nuova raccolta dal titolo “Smettere di Fumare Baciando”.

Uno spettacolo per voce sola nel quale si alternano poesie inedite e vecchi cavalli di battaglia, dove l’amore, declinato in mille sfaccettature trionfa assieme a un affastello di altre emozioni e stati d’animo, quali la malinconia, la speranza, lo stupore, la sorpresa, la nostalgia, l’ansia, il desiderio sessuale, la paura, la felicità, i gatti. (Ok, i gatti non sono un’emozione ma fanno audience).

Biglietto: 15 € + d.p.

Venerdì 31 marzo

ore 18:15

Agorà – Complesso Beato Pellegrino
Via Vendramini, 13

Abitare il cemento

Dialoghi sulle accelerazioni determinate dal cemento nelle città italiane dal dopoguerra in poi. Professionalità diverse a confronto e open mic, a cura di Maaterials.

ore 19:15

Agorà – Complesso Beato Pellegrino
Via Vendramini, 13

La forma dell’instabilità

Dialogo fra Arcangelo Sassolino e Luca Illetterati (UniPD)

Le opere di Sassolino sono congegni che spingono la fisica alla rottura. Nei suoi lavori gli urti, le pressioni, le flessioni, le vibrazioni, il calore, le crepe, la velocità aprono una nuova dimensione possibile per la scultura in cui l’arte diviene la sintesi meccanica della tecnologia.

ore 21:30

Parcheggio Supermercato Coop
Viale della Pace, 32

In riga, come sugli scaffali

Battaglia poetica a cura della Lega Italiana Poetry Slam

Poetry slam: una sfida a tre manche in cui sei tra i migliori esponenti della Lega Italiana Poetry Slam si sfidano in uno scontro all’ultima rima. A decretare il vincitore sarà il pubblico. La conduzione dell’evento in una location inusuale e suggestiva, quella di un parcheggio deserto, sarà a cura del collettivo poetico Rimescolate.

Sabato 1 aprile

ore 10:30

Ponte dell’Osservatorio – Specola

Inedita performance transnazionale in più lingue del collettivo francese Paris Lit Up.

Ideata e curata da Edward Bell.

ore 11:00

Specola – Ponte dei Cavai – Ponte delle Torricelle

Nonostante non serva

Corteo acqueo performativo su barche tradizionali della laguna veneziana.

Evento realizzato in collaborazione con Rari Nantes Patavium 1905, con la partecipazione delle remiere padovane Amissi del Piovego e Scuola di Voga Zonca.

Declamazioni poetiche a cura di Paris Lit Up e LIPS.

DAlle ore 15:00

Specola – Ponte dei Cavai – Ponte delle Torricelle

Esattamente così

Pratiche performative a zonzo per la città

Una passeggiata poetica, divisa in tappe, innervata da una moltitudine di associazioni che faranno degli spazi urbani la loro scena.

Partenza da Ponte delle Torricelle, a seguire:

Ore 15.30 – Chiesa di Santa Maria dei Servi
Lettura poesia a cura di Paris Lit UP e Rimescolate

Ore 16.00 – Piazzetta del Ghetto
Luca Tironi e Ottavia Sanfilippo in: “Prendersi cura della fine
Performance di poesia e teatro a due voci

Ore 16.30 – Piazza San Nicolò
Gruppo VIAdanza in “BRAVE
Performance di danza urbana

Ore 17.00 – Piazzetta Garzeria
Associazione Ottavo Giorno in: “Nelken Line
Performance partecipata su coreografia di Pina Bausch.

Ore 17.30 – Piazza Cavour
Teatro Nove Vite in: “Ogni frutto ha la sua stagione
Performance di teatro

Ore 18.15 – Piazza Gasparotto
Gruppo teatrale Il capannone in: “Leggeremo dei Limerick a quanto pare

Ore 18.30 – Piazza Gasparotto, presso Stria
Aperitivo performativo accompagnato dalle selezioni musicali di ​​Dinozer DJ

ore 21:00

Stria – Piazza Gasparotto

Il piano

Commedia tascabile allegra e postmoderna

Spettacolo inedito del gruppo teatrale Il capannone.

Kleinmann è un uomo di pochi appetiti e scarse aspirazioni, che vive tenendo lontani i problemi, finché i problemi non gli sfondano la porta nel pieno di una notte d’inverno. In città scoppiano le bombe, si prospettano rivoluzioni e colpi di stato, ma c’è un piano per fermare tutto questo: un piano che ha bisogno della fiducia e della partecipazione di tutti, anche di un buono a nulla come Kleinmann.

In chiusura

Scrivere sui muri la poesia

Uno spettacolo plurale di letture, suoni e graffiti.
A cura del collettivo di artisti transnazionali Paris Lit Up.